Liber II

Liber è un’opera a capitoli tutt’ora in elaborazione che con linguaggi diversi comprende testi originali, disegni, tracce, parole, movimenti, messaggi da decifrare, libri, canzoni, video scrittura, manufatti.

Liber si occupa della relazione intima con l’atto di scrivere/leggere, del legame tra corpo e libro e di ciò che non esiste nel segno.
L’opera è in dialogo con la voce narrante che in noi scrive, parlando a tutti, a nessuno, a qualcuno in particolare, a sé stessi, a ciò che di noi è morto, ciò che di noi è ancora qui. Il lavoro si forma intorno alla corporeità di alcune indelebili tracce primitive di comunicazione. Ha anche a che fare con il sogno, la sensazione di un tempo e di uno spazio fluttuanti, in contrasto con la natura oggettiva dei libri e dei nostri corpi. Diviene una messaggeria per altre specie.
Indaga nella scrittura ciò che esula il suo stesso linguaggio, ciò che è illeggibile. Considera il corpo scrittura che scrive.
Liber trascina libri e scrittori che ama.
(Liber, patto di libertà. insieme. solitudine. lingua. domanda. copia. verità. assenza.)